Arcobonsai 2018
Giunto alla sua 33esima edizione, Arcobonsai si prospetta essere l’evento imperdibile di tutto il 2018, specialmente se consideriamo che farà da cornice ai Congressi EBA, ESA ed UBI, e quindi il meglio del bonsaismo nazionale ed internazionale.
Ma dire Arcobonsai vuol dire parlare inevitabilmente di Gabriele Sbaraini, vero Deus ex machina della manifestazione, Presidente del Club di Arcobonsai, vero bonsaista ed esempio di sincera umiltà! In un momento così particolare per l’associazionismo, caratterizzato da confusione, incertezze e difficoltà di proselitismo, uomini come Gabriele sono virtuosi esempi a cui il movimento bonsaista deve davvero molto! Il suo fare è sempre stato rivolto all’unire e mai al dividere, all’essere propositivo e mai disfattista, nell’essere un paziente mediatore riuscendo a far coesistere realtà – apparentemente – diverse tra loro. Se, come diceva il Maestro John Naka, il bonsai è uno strumento di pace, allora Gabriele Sbaraini ne è a tutti diritti l’ambasciatore più accreditato. Nel suo modo di fare, io posso vedere un invito a fare un comune (!!!) passo indietro rispetto alle proprie prese di posizione, e capire che le differenze di vedute possono essere un arricchimento per tutti, e non (in ultima analisi) meri pretesti per dividere persone che fanno bonsai per stare bene. In questo, Arcobonsai sa essere oasi di pace, polo aggregativo, dove persone da tutta Italia (ed in questa edizione da tutta Europa) hanno piacere nel percorrere centinaia e centinaia di chilometri per partecipare ad un evento all’insegna dell’unione.
Da parte mia e di tutto il Napoli Bonsai Club, un sincero augurio affinché quella di quest’anno sia la più bella Arcobonsai di sempre!